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  FONDO DI BENEFICENZA
VIVIAMO LA VAL NOVEGLIA


Perchè …
FONDO DI BENEFICENZA VIVIAMO LA VAL NOVEGLIA · GIOVEDÌ 30 APRILE 2020

L’Asd Val Noveglia e la Parrocchia di Monastero istituiscono un fondo di raccolta di beneficenza presso Fondazione Munus Onlus di Parma a sostegno degli Enti che perseguono opere ed attività di sviluppo sociale per migliorare il benessere degli abitanti del Comune di Bardi.

LA PREMESSA
Nei primi mesi del 2018 l'ASD Val Noveglia segnata della distruzione della Baita e da altri tristi eventi che avevano colpito amici della nostra Valle, decide di coinvolgere la Parrocchia di Monastero per fare una riflessione sulle modalità di gestione delle offerte di beneficienza che erano pervenute.
Il pronto aiuto ricevuto da tutta la Comunità della Val Noveglia e dall'intero territorio del Comune di Bardi dimostrava, sempre che ce ne fosse bisogno, il forte legame che ci unisce. In pochi mesi grazie al dono, alla generosità di tanti amici (a volte addirittura anonimi) la paura di non potercela fare è svanita si è potuto intraprendere il percorso per la ricostruzione della Baita. Nel momento del bisogno, come capita spesso nella vita, arrivato in modo così improvviso e devastante, sentire la vicinanza, l’aiuto di amici è una grossa medicina per ripartartire.
La ricostruzione della Baita, luogo simbolo di aggregazione civile della comunità della Val Noveglia, era la prioriotà, ma per noi si imponeva anche l’occasione per una profonda riflessione su come organizzarci per garantire trasparenza nell’impiego dei fondi e strutturarci al fine di rispondere, in caso si verificassero eventi così dolorosi in futuro, alle esigenze della Collettività.
In tale prospettiva abbiamo approfondito il ruolo delle fondazioni di comunità, enti previsti dalla normativa vigente che regola il Terzo Settore.
La Fondazione Munus Onlus, fondazione di comunità di Parma, ci è sembrata il partner ottimale: presso di loro è possibile aprire fondi per la raccolta di offerte economiche di privati ed aziende. Ciascun fondo ha un proprio scopo sociale, secondo lo statuto con il quale è costituito dai promotori del Fondo stesso: il ruolo di Fondazione Munus è di vigilare che le erogazioni fatte dai fondi siano conformi agli scopi di ciascuno fondo.

IL FONDO “VIVIAMO LA VAL NOVEGLIA
Pertanto nel febbraio 2018 l’ASD Val Noveglia e la Parrocchia di Monastero hanno promosso presso Fondazione Munus Onlus un fondo di beneficienza denominato “Viviamo la Val Noveglia”, costituito sulla base di un apposito statuto (lo trovate tra i post della nostra pagina Facebook). Tutte le offerte economiche e i lasciti testamentari raccolti dal Fondo serviranno per sostenere opere, iniziative, esigenze di utilità e sviluppo sociale per il benessere degli abitanti del Comune di Bardi, ed in particolare della Val Noveglia.
Si è così voluto adottare un nuovo, innovativo strumento a vantaggio di tutta la Comunità bardigiana: chiunque può contribuire al Fondo, anche con versamenti di modico importo, nella certezza che “l’unione fa la forza”.

MODALITA’
Privati ed aziende possono versare sul Fondo tramite bonifici sul c/c con iban IT66N0623012700000038397430 aperto presso Crédit Agricole con causale “Erogazione Liberale”. I privati possono intestare al Fondo anche lasciti testamentari.

CHI PUO’ BENEFICIARE DELLE EROGAZIONI
I Beneficiari possono essere solo Enti che perseguono opere, attività di utilità sociale a favore delle persone che vivono nel Comune di Bardi.

COME FUNZIONA
Un Ente deve presentare domanda di erogazione di contributo indicando il progetto/attività che intende svolgere e le motivazioni.
La richiesta viene valutata sia dai Promotori del Fondo “Viviamo la Val Noveglia”, per verificarne l’utilità sociale, sia da Fondazione Munus, per verificare i requisiti di Legge. Se la richiesta viene accolta, i Promotori definiscono l'entità dell’erogazione che viene concessa ed erogata al richiedente.
Il Richiedente, nell'accettare l’erogazione, sottoscrive l'impegno a produrre a Fondazione Munus – l’organo preposto dallo Stato a svolgere il compito di verifica che le erogazioni servano solo per attività nel campo del sociale - documentazione legale delle spese sostenute per l'attività per la quale hanno ricevuto il contributo dal Fondo Viviamo la Val Noveglia.

BENEFICI PER CHI DONA
Un gesto d’amore, un dono, rendono felici due persone: chi lo fa e chi lo riceve. Contribuire al Fondo vuol dire aiutare chi si impegna per promuovere e migliorare il nostro benessere.
Inoltre chi effettua versamenti tramite bonifico bancario sul c/c del Fondo “Viviamo la Val Noveglia” può beneficiare delle agevolazioni fiscali attualmente vigenti per le erogazioni liberali.
Nelle nostre intenzioni questo Fondo deve essere inteso come una sorta di salvadanaio sociale per la nostra Comunità Bardigiana: da un lato raccogliere i gesti di dono, anche piccoli, di noi cittadini, dall’altro uno strumento per gli Enti per agevolare raccolti fondi specifiche (particolari progetti), garantendo la massima trasparenza e naturalmente a sostegno anche di quanti si trovino improvvisamente in situazioni di particolare necessità.
Il Fondo è a disposizioni di privati o imprese che vogliono avere la sicurezza che la loro beneficienza raggiunga gli obiettivi che si pongono – e qui l’esperienza e l’indipendenza di Fondazione Munus nel controllo offrono la massima garanzia: chi lo desiderasse può contattare i promotori del Fondo al fine di vincolare una donazione ad un particolare progetto/Ente da sovvenzionare.
Infine una precisazione: questo Fondo NON vuole sostituire le raccolte Fondi dirette che fanno già Enti del nostro territorio per il sostegno della loro attività, ma, come detto, vuole essere uno strumento alternativo e flessibile, per chi vuole fare un’offerta senza beneficiare un solo particolare Ente oppure che desidera vincolare quanto dato ad un particolare progetto.

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(dati aggiornati)




Foto "La Val Noveglia", tratta dal sito

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